Come riconosco, quale donna, un lichen sclerosus?
I seguenti sintomi possono indicare un lichen sclerosus:
- prurito e bruciore nelle regioni genitali (sovente si presenta in forma di attacchi recidivanti),
- cicatrizzazioni e macchie biancastre
- dolori durante i rapporti sessuali ed infiammazioni, ferite in seguito,
- mucosa vulvare sottile, traslucida, secca e con strappi/ragadi,
- frequenti infezioni micotiche (funghi) dovuti ad un sistema immunitario alterato,
- ricorrenti problemi della vescica (dolori simili alla cistite, sovente senza riscontro batteriologico o talvolta parametri alti che indicano una infiammazione).
Tuttavia ci sono donne colpite che non percepiscono pruriti e che non soffrono di attacchi recidivanti. Le alterazioni cutanee sono poco visibili negli stadi iniziali, questa è una delle ragioni per cui un LS viene spesso confuso con infezioni, specialmente affezione da funghi. Il LS si manifesta nelle donne soprattutto nella regione vulvare, mentre negli uomini appare su prepuzio/glande, può però presentarsi sull’ano e tra le natiche.
Alle donne può servire uno specchietto a mano per potersi osservare ed analizzare. Se appaiono alcune placche biancastre e/o strappi della pelle, in particolar modo nella regione bassa dell’introito vaginale, o quando le piccole labbra iniziano a fondersi/incollarsi con quelle grandi c’è sospetto di LS. Tipici sono anche i disturbi durante i rapporti, in cui le donne percepiscono particolarmente dolorosa la penetrazione, la vagina stessa abitualmente non presenta nessun problema. Alcune donne non hanno disturbi durante i rapporti, ma lamentano in seguito una sensazione di infiammazione/ferite che durano alcuni giorni. Un’attenta osservazione della pelle è fondamentale.
Flyer per donne di auto-esame (pdf)